Riavere denti fissi oggi è possibile grazie all’implantologia dentale.
Si tratta di un argomento ormai molto diffuso e tante sono le proposte di trattamento che vengono presentate ai pazienti.

Di fronte a questa marea di messaggi tutti uguali, molte persone realmente interessate confessano un vero e proprio disorientamento: «Vedo tante proposte, tutte simili: di chi posso fidarmi? Come riavere denti fissi? Quanto costa l’implantologia?».

In un settore sempre più “frequentato” come quello dell’implantologia non è semplice comprendere quali siano gli aspetti da valutare prima di fissare un appuntamento e, successivamente, a quali voci del preventivo fare attenzione in fase di decisione.

Ma quanto costa l’implantologia dentale? Una delle difficoltà che incontrano spesso i pazienti è legata proprio alla lettura del preventivo. Ciò che può accadere è che due stime di spesa redatte da centri specializzati diversi presentino all’apparenza le stesse voci.

Stesso nome, trattamenti diversi

È importante comprendere che dietro allo stesso nome possono nascondersi procedure differenti e una serie di aspetti (come qualità, scelta dei materiali, ecc…) che è bene valutare appieno prima di decidere a chi affidare la propria salute.
Del resto, un preventivo per l’implantologia è generalmente pieno di voci che potrebbero risultare incomprensibili per una persona che non conosce la materia.

Alcuni esempi

Proviamo insieme a scoprire in che modo due preventivi pressoché identici sulla carta possano invece portare a risultati completamente differenti.

  1. Esperienza dell’implantologo

Sebbene due preventivi diversi possano includere voci di spesa identiche, ciò che non possono indicare è quale e quanta esperienza abbia il chirurgo che eseguirà quei trattamenti. Potrebbe sembrare banale, ma informarsi sul curriculum dello specialista che eseguirà il tuo intervento risulta fondamentale, ancor prima di leggere il preventivo proposto.

Il motivo è chiaro: un medico esperto, che gestisce quotidianamente casi complessi e che esegue molti interventi durante l’anno, potrà offrirti garanzie ed affidabilità che non troverai elencate tra le voci del preventivo.

  1. Tecniche e protocolli utilizzati

Direttamente collegata all’esperienza dell’implantologo è la sua capacità di intervenire utilizzando metodiche e protocolli avanzati. Anche in questo caso, sebbene i due preventivi possano mostrare al paziente la stessa dicitura, potrebbero non chiarire aspetti pratici come: tipologia di tecnica chirurgica eseguita, modalità e tempi di esecuzione, tempi di ripresa per il paziente, ecc…

Prendiamo ad esempio il caso di un paziente sottoposto al rialzo del seno mascellare. Il seno mascellare è una cavità piena d’aria la cui parte inferiore è situata al di sopra delle radici dei premolari superiori. Quando si perdono questi denti può accadere che, oltre al riassorbimento osseo, si possa verificare un’espansione del seno mascellare, rendendo impossibile l’inserimento degli impianti.

In questo caso per poter ridare denti fissi al paziente, è necessario procedere con il rialzo del seno mascellare ed anche con la rigenerazione dell’osso. L’intervento può seguire diversi approcci: la via laterale o la via crestale. L’approccio standard per via laterale prevede l’apertura di una finestrella sul lato della gengiva attraverso cui andare ad inserire del biomateriale in grado di rigenerare l’osso, tuttavia questa tecnica risulta molto traumatica, ha un decorso postoperatorio doloroso e con gonfiore, oltre a prevedere il posizionamento dell’impianto in un secondo momento. L’approccio crestale, invece, risulta molto meno traumatico e con tempi di ripresa minori.

Quindi, anche se su due preventivi viene riportata la stessa dicitura, ossia in questo caso “rialzo del seno mascellare”, le tecniche adoperate risultano essere completamente diverse.

  1. Qualità dei materiali

Chiaramente anche qualità di materiali e scelta della componentistica implantare incidono sul preventivo finale. Così alla voce “impianti dentali” potrà corrispondere componentistica premium price, frutto di ricerche e test, oppure componentistica low cost. Gli impianti premium price sono sempre dotati di passaporto implantare, un documento che accompagna l’impianto e che verrà consegnato dall’implantologo. Grazie al passaporto, il paziente potrà recarsi – in caso di bisogno –  presso un qualsiasi centro di implantologia che tratta quella marca di impianti e avere diritto alla sostituzione gratuita dell’impianto danneggiato (ma non al costo dell’intervento di sostituzione).

  1. Tecnologia / attrezzatureLa Tac Cone Beam aiuta a eliminare i rischi di fallimento implantare

Infine, anche nel valutare due preventivi all’apparenza identici, occorre fare attenzione alla tipologia di tecnologia della quale specialista e centro si avvalgono prima e durante l’esecuzione del lavoro. I medici specializzati in implantologia non solo hanno una lunga esperienza e sono in grado di affrontare casi complessi e di seguire procedure innovative, ma si dotano anche delle più moderne tecnologie.

Così, un implantologo esperto che può contare sull’utilizzo di tecnologie all’avanguardia potrà anche essere in grado di ridare denti fissi in 24 ore magari adottando protocolli d’intervento meno invasivi (tecniche flapless o transmucose).

Conclusioni

Prima di scegliere a quale centro affidarti e dove eseguire l’intervento di implantologia valuta con attenzione le voci del preventivo per comprendere nello specifico dettagli quali le tecniche impiegate, garanzie, materiali…

Informati sul curriculum dell’implantologo e su tecnologia e specializzazione del centro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato I campi richiesti sono segnati con un *